sabato 28 febbraio 2009

GIOVANNI SALEMME (Savona)






Giovanni e Najoua

Giovanni

Giovanni... moto rider

Giovanni nel 1958

Abbona Giuseppina e Salemme Carlo
festeggiano i 50 anni di matrimonio

Carlo Salemme
detto "Cain"

Carlo Salemme

Savona Cricket F.C.
1921

Soc. Calcio Speranza

Soc. Calcio Speranza
1922





Pasquale Salemme
nonno di Giovanni

Mio padre Carlo è nato il 25/11/1902, deceduto il febbraio 1992, era nato a Savona da Pasquale e Duce Angela, il nonno Pasquale era di Torre del Greco, trasferito a Savona perchè era Ufficiale di Dogana, c'è stata una guerra in mezzo e tutto andò perso, ma so per certo che mio padre diceva che il nome originariamente era Salem e che la famiglia ebrea fu scacciata da Isabella la Cattolica, regina di Spagna nel 1497 circa, orbene il nome fu cambiato in Salemme, so per certo che almeno fino al mio bisnonno erano ebrei, tanto è vero che per evitare campi di sterminio mio padre si rovinò in soldi e case, di certo il DNA Salemme è unico perchè da ricerche fatte, anche se approssimative, la casata Salemme non è molto diffusa, comunque sia, un caro saluto a tutti i Salemme nel mondo
Parlare di albero genealogico della mia famiglia paterna è impossibile, nel bombardamento dell' ottobre 1943, ogni documento, fotografie e quant'altro venne distrutto assieme alla casa, posso arrivare fino a mio nonno Pasquale che era di Torre del Greco ma non so nessuna data di nascita, mio padre aveva due sorelle Rosa e Maria, Rosa era moglie di un certo Rossello, avevano un negozio di scarpe in Savona chiuso nell'immediato dopoguerra, Maria era sposata con un certo Regis ed aveva un negozio di parrucchiere in Savona, anche questo chiuso verso gli anni 50, inoltre nel periodo bellico, nella fine del 43, mio padre diede tutti i suoi averi, un appartamento ed un appezzamento di terra, ad un tale Hartvigh, marito di una cugina prima di mia madre, egli era un pezzo grosso del PNF Savonese, ci procurò ( per il bene nostro?) documenti falsi per me e mia madre essendo in odore di ebraismo ( mai visto in casa mia ma se si va sul sito deportati del governo Israeliano ci si trova qualche Salem) con questi documenti stemmo dall'ottobre 43 all'aprile 45 ospiti di una famiglia contadina nell'entroterra savonese, io sono figlio unico, mio padre diceva che sua sorella Maria aveva documenti che certamente antichi affermavano la provenienza dalla Spagna, che vi era pure un albero genealogico ed uno stemma gentilizio o che altro, cosa che mio padre detestava perchè a suo dire, i nobili erano la causa del macello bellico contribuendo al fascismo.
Mio padre con i suoi trascorsi di puro antifascista non lavorò nel periodo del ventennio perché non volle mai iscriversi al PNF ma era un nome nel mondo calcistico savonese con il sopranome di " Cain ", nonostante la piccola statura parava l'imparabile e dette origine a leggendarie partite e parate, dopo la guerra è stato difficile per lui, come per molti altri, trovare un lavoro, furono anni di miseria, quando nel 1950 trovò un lavoro stabile in un malaugurato incidente sul lavoro subì fratture varie e ci volle due o tre anni per riprendersi, un suo collega e amico carissimo ci lasciò la pelle, il suo fisico però era molto compromesso.
Io ho iniziato a lavorare a 13 anni, ho avuto un maestro elementare partigiano e fratello di un martire, ho fatto l'autista di autotreni per 30 anni, i miei maestri di mestiere furono tre capi partigiani, sinceramente non ho mai avuto interesse a risalire la casata, per questo anche, non so null'altro, sono sposato con Najoua, compagna stupenda... ora sono in pensione, è stato appunto che passando più tempo al pc mi è saltato di digitare il mio cognome ed è uscito tutto questo, sono ben felice di conoscere il casato e quanti portano come me il cognome SALEMME.

Que viva la familia Salemme!!


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